giovedì, 10 Ottobre , 24

Sei stressato? Ti conviene prendere un amico a 4 zampe allora

Non se la prendano gli amanti di pesci, gatti e tartarughe. “Ma l’effetto del cane per la salute umana è documentato da molte ricerche. In particolare, spesso consigliamo di adottarne uno nel caso di disturbi psicosomatici e stress, perché questo tipo di problema si risolve prima”. Parola di Claudio Cricelli, presidente nazionale Simg (Società Italiana di Medicina Generale), che commenta i risultati di uno studio svedese secondo il quale i proprietari di cani sono meno a rischio di morte per malattie cardiovascolari e altre cause, rispetto ai coetanei.
“Io stesso – ricorda – ho avuto un cane per 15 anni, preso dopo che un collega mi aveva diagnosticato un disturbo da stress. Mi disse che non c’era una cura, ma l’unico consiglio che poteva darmi era di prendere un cane, così sarei guarito prima. E così è stato. Esistono numerosi studi – aggiunge Cricelli – che mostrano l’effetto positivo di un animale domestico per la salute, in particolare per le persone anziane o sole. Il cane è un animale con cui si crea una relazione intensa: magari guardare i pesci in un acquario rilassa, ma avere un cane innesca una relazione differente.

Claudio Cricelli

Inoltre stimola l’attività fisica e la socialità, perché come sanno bene i proprietari camminare con un animale al guinzaglio apre al mondo”.
Per Cricelli i benefici legati al fatto di vivere con un cane non sono una leggenda metropolitana. “Migliora lo stato psicofisico, lo stress si riduce, il tono dell’umore ne risente in positivo. Ed essendo le malattie cardiovascolari le più diffuse, sono le prime a risentire della presenza di un quattrozampe”. Cricelli ricorda ancora “la relazione molto forte che si era creata con il mio cane: eravamo come in simbiosi”, dice. Un legame che, stando agli studiosi svedesi, influisce positivamente sulla salute dei proprietari.

Non se la prendano gli amanti di pesci, gatti e tartarughe. “Ma l’effetto del cane per la salute umana è documentato da molte ricerche. In particolare, spesso consigliamo di adottarne uno nel caso di disturbi psicosomatici e stress, perché questo tipo di problema si risolve prima”. Parola di Claudio Cricelli, presidente nazionale Simg (Società Italiana di Medicina Generale), che commenta i risultati di uno studio svedese secondo il quale i proprietari di cani sono meno a rischio di morte per malattie cardiovascolari e altre cause, rispetto ai coetanei.
“Io stesso – ricorda – ho avuto un cane per 15 anni, preso dopo che un collega mi aveva diagnosticato un disturbo da stress. Mi disse che non c’era una cura, ma l’unico consiglio che poteva darmi era di prendere un cane, così sarei guarito prima. E così è stato. Esistono numerosi studi – aggiunge Cricelli – che mostrano l’effetto positivo di un animale domestico per la salute, in particolare per le persone anziane o sole. Il cane è un animale con cui si crea una relazione intensa: magari guardare i pesci in un acquario rilassa, ma avere un cane innesca una relazione differente.

Claudio Cricelli

Inoltre stimola l’attività fisica e la socialità, perché come sanno bene i proprietari camminare con un animale al guinzaglio apre al mondo”.
Per Cricelli i benefici legati al fatto di vivere con un cane non sono una leggenda metropolitana. “Migliora lo stato psicofisico, lo stress si riduce, il tono dell’umore ne risente in positivo. Ed essendo le malattie cardiovascolari le più diffuse, sono le prime a risentire della presenza di un quattrozampe”. Cricelli ricorda ancora “la relazione molto forte che si era creata con il mio cane: eravamo come in simbiosi”, dice. Un legame che, stando agli studiosi svedesi, influisce positivamente sulla salute dei proprietari.

- IN TV -spot_img

Ultimi articoli pubblicati

-spot_img
-spot_img