Dimagrire con l’orologio” è possibile, infatti uno studio britannico mostra che, modificando gli orari di colazione e cena, si può aumentare la riduzione del grasso corporeo. Secondo quanto riferito sul Journal of Nutritional Sciences, posticipando l’ora della colazione e anticipando l’ora della cena di 90 minuti, senza alterare la propria normale alimentazione (quindi senza fare una dieta stretta) in 10 settimane si perde il doppio del grasso corporeo rispetto a chi non segue questi accorgimenti basati sull’orario dei pasti.
E’ possibile che l’orario dei pasti influenzi favorevolmente il metabolismo degli individui, ma gli scienziati hanno visto che restringere il tempo in cui si è liberi di mangiare durante il giorno si associa anche a una riduzione complessiva del cibo consumato. Condotto presso l’università del Surrey, lo studio pilota ha coinvolto per ora solo poche decine di pazienti e dovrà essere ripetuto su una casistica più ampia di persone.
“Per quanto piccolo, lo studio fornisce informazioni preziose su come piccole alterazioni negli orari dei pasti possono avere benefici per il nostro corpo – sostiene l’autore del lavoro Jonathan Johnson. La riduzione del grasso corporeo diminuisce il rischio di obesità e malattie correlate, quindi è vitale per migliorare la nostra salute globale”.
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