Migliora il quadro economico dell’Azienda sanitaria locale Napoli 3 Sud. Emerge dal rendiconto dell’esercizio 2018-2019, finito sotto la lente della Corte dei conti della Campania, che dopo averlo passato al setaccio parla di risultato “in miglioramento, con un utile nel 2019 di 3,276 milioni di euro, a fronte dei 322.253 euro del 2018”. Ma, osserva la magistratura contabile, “permangono criticità legate alla mancata istituzione di un servizio di controllo e monitoraggio sulle opere pubbliche, per la verifica di coerenza tra la programmazione e l’esecuzione dei lavori mediante la definizione di appositi cronoprogrammi di spesa”. Una problematica che si impegna ad affrontare con rigore secondo le indicazioni della Corte dei conti, il direttore generale dell’Asl Napoli 3 Sud Giuseppe Russo, che nell’intervista rilasciata questa mattina a Crc plaude all’operato della passata direzione strategica e indica come prioritari del suo mandato gli obiettivi tracciati dal presidente della Giunta regionale Vincenzo De Luca, nonché “il rilancio e il potenziamento anche attraverso l’ammodernamento delle apparecchiature tecnologiche di tutte le strutture sanitarie del territorio”: tre distretti e otto ospedali, con un bacino di utenza di oltre un milione di persone. Numeri dai quali si capisce che è di quelle importanti la sfida che aspetta il dg Russo. Il quale si è subito rimboccato le maniche e già ieri, a distanza di neanche sette giorni dal suo insediamento (sabato, domenica e Ferragosto compresi), ha intrapreso un ciclo di visite che lo porterà in tutti i presidi sanitari dell’Asl: prima tappa all’ospedale San Leonardo di Castellammare di Stabia.
Asl Napoli 3, la Corte dei conti promuove la gestione: “Migliora il quadro economico”

Migliora il quadro economico dell’Azienda sanitaria locale Napoli 3 Sud. Emerge dal rendiconto dell’esercizio 2018-2019, finito sotto la lente della Corte dei conti della Campania, che dopo averlo passato al setaccio parla di risultato “in miglioramento, con un utile nel 2019 di 3,276 milioni di euro, a fronte dei 322.253 euro del 2018”. Ma, osserva la magistratura contabile, “permangono criticità legate alla mancata istituzione di un servizio di controllo e monitoraggio sulle opere pubbliche, per la verifica di coerenza tra la programmazione e l’esecuzione dei lavori mediante la definizione di appositi cronoprogrammi di spesa”. Una problematica che si impegna ad affrontare con rigore secondo le indicazioni della Corte dei conti, il direttore generale dell’Asl Napoli 3 Sud Giuseppe Russo, che nell’intervista rilasciata questa mattina a Crc plaude all’operato della passata direzione strategica e indica come prioritari del suo mandato gli obiettivi tracciati dal presidente della Giunta regionale Vincenzo De Luca, nonché “il rilancio e il potenziamento anche attraverso l’ammodernamento delle apparecchiature tecnologiche di tutte le strutture sanitarie del territorio”: tre distretti e otto ospedali, con un bacino di utenza di oltre un milione di persone. Numeri dai quali si capisce che è di quelle importanti la sfida che aspetta il dg Russo. Il quale si è subito rimboccato le maniche e già ieri, a distanza di neanche sette giorni dal suo insediamento (sabato, domenica e Ferragosto compresi), ha intrapreso un ciclo di visite che lo porterà in tutti i presidi sanitari dell’Asl: prima tappa all’ospedale San Leonardo di Castellammare di Stabia.