Onda, Osservatorio nazionale sulla salute della donna e di genere, con il patrocinio della Societa’ Italiana di Ginecologia e Ostetricia, in occasione della Festa della Donna che si celebra l’8 marzo, promuove un (H) Open day dedicato alla ginecologia. Gli ospedali del nuovo network Bollini Rosa, premiati a Roma lo scorso dicembre, aderenti al progetto offriranno gratuitamente alla popolazione femminile servizi clinico-diagnostici e informativi come consulenze e colloqui, esami strumentali, conferenze, info point e distribuzione di materiali divulgativi. Tra questi, anche l’Ospedale Evangelico Betania dara’ il suo contributo alla giornata, offrendo visite ed ecografie ginecologiche gratuite, dalle ore 15.00 alle ore 18.00 del giorno 8 marzo. Le prenotazioni dovranno essere fatte esclusivamente tramite call center al numero 0815912159. Obiettivo della giornata sara’ migliorare la consapevolezza e il livello di attenzione delle donne in ambito ginecologico e in particolare verso i fibromi uterini, tra le patologie ginecologiche benigne piu’ diffuse che colpisce circa 3 milioni di donne nel nostro Paese. Spesso sono diagnosticati nel corso di controlli di routine e in circa la meta’ dei casi sono asintomatici. Nel restante 50% dei casi sono pero’ responsabili di manifestazioni anche importanti che incidono negativamente sulla qualita’ della vita delle donne. “Sulle patologie di genere e’ stato fatto tanto, ma le azioni d’informazione e di sensibilizzazione, soprattutto per la promozione degli screening, sono sempre fondamentali per venire incontro alle esigenze della popolazione” – afferma Luciano Cirica, Presidente della Fondazione Evangelica Betania – “Tante donne si rivolgono ogni giorno al nostro Ospedale con patologie che potevano essere evitate con un’adeguata prevenzione o curate in tempo. E’ per questo che occorre fare sempre meglio ed essere in prima linea su questi temi, garantendo la giusta informazione e la dovuta assistenza”. In occasione dell'(H)-Open day sara’ distribuita una pubblicazione dedicata proprio ai fibromi uterini, una breve guida per informarsi e capire cosa fare, gia’ scaricabile gratuitamente dal sito di Onda (www.ondaosservatorio.it). L'(H)-Open day e’ promosso da Onda col patrocinio della Societa’ Italiana di Ginecologia e Ostetricia (SIGO) ed e’ reso possibile anche grazie al contributo incondizionato di Gedeon Richter. “La Festa della donna ci e’ sembrata l’occasione migliore per offrire alle donne la possibilita’ di usufruire di servizi gratuiti in ginecologia”, spiega Francesca Merzagora, Presidente di Onda. “Il focus sui fibromi uterini ci permette di fare il punto su una patologia benigna, ma molto diffusa che puo’ avere effetti altamente invalidanti per chi ne soffre”. “La terapia medica dei fibromi uterini e’ finalmente una realta’ per tutte quelle donne per cui e’ importante evitare la chirurgia o ridurla al massimo in preparazione di una gravidanza, ma anche per affrontare gli anni della premenopausa in modo piu’ sereno, senza le angosce delle emorragie, dei dolori e delle irregolarita’ mestruali e con un netto miglioramento della qualita’ della vita”, spiega Rossella Nappi, Professore Associato Sezione di Clinica Ostetrica e Ginecologica, IRCCS Policlinico S. Matteo, Universita’ degli Studi di Pavia. “Senza dimenticare che dati molto recenti suggeriscono che rimuovere l’utero prima della menopausa per una patologia benigna come il fibroma uterino, anche conservando le ovaie, aumenta il rischio cardiovascolare e metabolico, soprattutto se questo avviene in eta’ troppo precoce”. “Il fibroma uterino e’ una patologia invalidante: condiziona la quotidianita’, la relazione di coppia e la fertilita’. Interessa fino al 40% delle donne in eta’ fertile. Eppure, per 2 donne su 3, il fibroma resta sconosciuto e la diagnosi arriva ancora molto tardi. Il nostro obiettivo e’ innanzitutto aiutare le donne a riconoscere i propri sintomi”, ha dichiarato Maria Giovanna Labbate, Country Manager di Gedeon Richter Italia.
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